Fondo per l'ambiente italiano - Salaiola

 


Salaiola, frazione del Comune di Arcidosso sul Monte Amiata, è la prima realtà in Italia a costituirsi Borgo Naturalistico. Gli abitanti hanno a cuore la salvaguardia della biodiversità presente sul suo territorio, ed intendono valorizzarla attraverso le buone pratiche dell’ecologia. Perciò la quasi totalità di loro ha aderito ad un Protocollo attraverso il quale i proprietari di terreni, giardini ed abitazioni si impegnano a mantenere l’ambiente integro e, pur nella prosecuzione delle normali attività, ad evitare intromissioni dannose alla natura ed a mettere in atto miglioramenti ecologici. Salaiola ha un’altitudine di 750 mt, ha uno straordinario patrimonio boschivo che include castagni, abeti bianchi, olmi, aceri, pruni, querce, salici, peri, meli, noccioli, ciliegi e pioppi neri, così come il tipico sottobosco costituito dalle ginestre, le rose canine, il biancospino e l’erica; tale ricchezza vegetazionale offre l’abitat ideale ad oltre 80 specie di uccelli, agli ungulati, ai mustelidi ed ai canidi selvatici tipici del Monte Amiata. Un ecosistema che si completa con la presenza del Fosso, ricco di ciprinidi e di una grande varietà di insetti. Salaiola ha origini altomedievali, e deve il suo nome verosimilmente al passaggio del prezioso sale che dalla costa veniva trasportato verso le città del centro Italia, o, secondo alcuni studiosi, ad una radice semantica longobarda. Le informazioni relative alle molte iniziative culturali sono sulla pagina facebook dell’Associazione l’Aquilaia e sul sito assoaquilaia.blogspot.com.


(Articolo di FAI )

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